Rimini | Dal Comune 100mila euro per chi assiste gli anziani in casa, ma solo se ha la badante
Centomila euro di sussidi a favore delle famiglie che assistono in casa persone non autosufficienti è la cita stanziata dalla giunta di Rimini ieri, in accordo con Cgil, Cisl e Uil, nell’ambito del Progetto badanti che prevede contributi per quelle famiglie che sono chiamate a sostenere il costo di un assistente per garantire il supporto a familiari che non sono in grado di essere autonomi.
I criteri per l’assegnazione sono: presenza nel proprio nucleo familiare, anagrafico o di fatto, di una o più persone, seguite da una o più badanti, di età uguale o superiore a 55 anni e invalidità pari o superiore al 74%. Il valore Isee del nucleo non deve essere superiore a 20mila euro e gli anziani non possono essere titolari di assegno di cura rilasciato dalla Asl o di contributo alternativo al ricovero rilasciato dal Comune di Rimini. La badante, o le badanti, in questione, devono essere regolarmente assunte.
I fondi saranno erogati nella misura del 20 per cento del costo per i valori Isee fino a 7.500 euro, fino al limite di 1.500 euro, e del 15 per cento per i valori Isee fino a 20mila euro, fino al limite di 1.300 euro.